Centro Juvenil Emiliani

Questo progetto si è reso possibile grazie al contributo dell’OttoPerMille della Chiesa Valdese che anche oggi come in passato si conferma al nostro fianco per realizzare progetti a sostegno dei bambini nel mondo. GRAZIE!

 

Il Centro Juvenil Emiliani ha l’obiettivo di accogliere e recuperare bambini e adolescenti di età compresa tra 6 e 18 anni che sono a rischio fisico e morale, che frequentano la strada a causa della mancanza di protezione e risorse familiari, offrendo e garantendo loro un’istruzione completa, educandoli al lavoro, formandoli coi valori cristiani, etici e morali, preparandoli ad esercitare i loro diritti e doveri di cittadini.

Il Centro Juvenil Emiliani si trova in Colombia, a Tunja nel settore nord della città. Questo settore è caratterizzato dallo scenario criminale della lunga filiera di produzione, traffico, spaccio e consumo di cocaina, con tutto ciò che deriva dal consumo di tali sostanze psicoattive. È in questo contesto che nasce il Centro Juvenil Emiliani dei Padri Somaschi che da 45 anni continua ad aprire le porte ai bambini vulnerabili della città di Tunja e con cui La Maloca collabora da più di 20 anni.

I bambini, gli adolescenti e i giovani che compongono il Centro Juvenil Emiliani provengono dai settori più depressi della città di Tunja, per lo più bambini le cui famiglie non hanno un alloggio decente, le loro possibilità economiche sono limitate e nei loro contesti prevale la realtà degli abusi, violenze di ogni tipo e violazioni psicosociali.

La modalità di accoglienza e attenzione si chiama: “Internado Vulneración”. Tempo: 24 ore al giorno. 7 giorni a settimana. 30 giorni al mese. Attualmente il Centro Juvenil Emiliani dispone di spazi per la fornitura di un’attenzione qualificata, ma manca la dotazione necessaria al fine di fornire ai bambini spazi che abbiano i parametri tecnici e le condizioni pedagogiche per lo sviluppo di diversi processi educativi, che sono richiesti da enti governativi. L’urgenza che il Centro Juvenil Emiliani ha in questo momento è di continuare a mantenere la “Licenza Operativa”, per la quale gli standard richiesti dallo Stato devono essere soddisfatti, attraverso l’ICBF (Istituto colombiano per il benessere della famiglia). Per fare questo, le strutture devono disporre di spazi adeguati per il funzionamento e la cura dei bambini, che devono avere la dotazione necessaria in base ai parametri descritti negli standard di qualità rilasciati dall’ICBF.

Si vuol garantire una formazione completa a bambini, adolescenti e giovani, secondo il canone di pedagogia “Trattamento personalizzato secondo i tempi di apprendimento individuale”, stimolando l’esercizio e l’espressione dell’essere cittadino con una qualifica professionale specifica. Si prevede di fornire e adattare alcuni spazi, secondo le richieste dello Stato, per poter continuare con l’attività del Centro Juvenil Emiliani. Il progetto in questione prevede l’adeguamento e la dotazione di materiali per le aule che accolgono questi minori. Gli spazi da adeguare e fornire di attrezzature sono: Laboratorio di Falegnameria, Salone Ludico, Sala Riunioni, Sala Lettura e audiovisivi e Aula Informatica. Nel laboratorio di falegnameria è necessaria una levigatrice a nastro, un trapano ad albero completo di accessori, una sega a nastro e quattro pirografi elettrici per legno. Per l’Aula Informatica occorrono 12 computer in quanto gli attuali non sono più adatti.

Per la Sala Riunioni occorre 1 tavolo, 8 sedie con braccioli e una tv per visione filmati. L’Aula Lettura e Audiovisivi necessita di 1 scrivania, 15 banchi scuola, 15 sedie, 1 proiettore, 1 telo di proiezione, 2 mobili biblioteca. Il Salone Ludico avrà mobili e colori adatti ad accogliere il gioco. L’Aula Multipla è prioritaria e sarà costruita e attrezzata con 1 scrivania, 15 sedie, 15 banchi scuola e 1 proiettore. La Pandemia da Covid-19 ha accelerato la necessità di poter usufruire di questi spazi che sono divenuti gli unici entro i quali i bambini possono muoversi e vivere. Il lock-down durato 6 mesi in Colombia ha reso ancora più utili e preziosi i materiali acquistati, contribuendo a rendere più vivibile questo periodo nel rispetto delle normative anti Covid, che hanno visto suddividere in piccoli gruppi i minori accolti nella struttura. Grazie al contributo Ottopermille della Chiesa Valdese, all’impegno del Centro Adozioni La Maloca e dei Padri Somaschi che operano sul territorio tutto questo è possibile.